Ecommerce. Definire il Prezzo del Prodotto da Vendere Online

Puoi trovare questo contenuto leggendo ABC dell'ecommerce.

La definizione del prezzo è uno dei momenti cruciali per chi decide di aprire il proprio negozio on line, ma spesso è proprio su questo punto fondamentale che si fanno errori.

Partiamo dal considerare che, rispetto alla vendita sui canali tradizionali, il prezzo dei prodotti di un ecommerce ha molto più peso.

Gli errori più diffusi sono due: uno sul marketing e l'altro riguarda l'azienda stessa.

Il Marketing. Chi ha già esperienza di vendita con canali tradizionali o con prodotti configurabili spesso non tiene in debito conto la definizione esatta del prezzo all'origine; in questo modo il prezzo inizialmente pubblicato non corrisponde a quello finale a cliente.
In pratica, è il caso dei venditori online che non riescono a definire un prezzo standard di vendita all'origine e sono costretti a rivedere il prezzo finale negoziandolo col cliente.

Prima di cominciare qualsiasi azione di marketing e soprattutto di pubblicare i prezzi sul proprio negozio online, è indispensabile una accurata riflessione.

Ecco tre suggerimenti per definire un giusto prezzo di vendita:

1- Definire il valore del prodotto senza tener conto dei costi di produzione e distribuzione: sarebbe la cosa più giusta da fare, ma spesso risulta non rea.istica;

2- Confrontarsi con i concorreti online e ridurre o aumentare di conseguenza i propri margini: scelta diffusa ma con grossi limiti, soprattutto se si ricorre ad una compressione dei margini (ognuno di noi dovrebbe affiancare al prodotto un servizio esclusivo che lo mette in una condizione di “non concorrenza”).

3- stabilire con precisione la somma dei costi di produzione e distribuzione del prodotto; è una vendita online! E' fondamentale prestare molta attenzione a questa analisi prima di pubblicare qualnque prezzo sul vostro negozio ecommerce.

Affrontando correttamente quest'ultimo punto è più facile costruire un caso duraturo di successo.

Come fare marketing per l'estero con le immagini

Recentemente abbiamo ultimato un sito internet aziendale in due lingue, francese e inglese.

Particolarità di questo sito è l'utilizzo molto accentuato delle immagini, rispetto all'uso dei testi.


L'azienda Capurro Ricevimenti si occupa di catering ed eventi, quindi l'utilizzo delle fotografie era molto più di appeal rispetto ai testi. Ma ogni immagine è stata taggata e titolata con termini utili alla ricerca sul web, anche in lingua estera.




Questo sta consentendo un posizionamento sul web, nei paesi di lingua inglese, anche con un sito in cui le immagini scorrono all'interno di animazioni Flash. A monte dei filmati, infatti, ci sono delle pagine html che contengono le immagini e le indicano ai motori di ricerca.

Qui potete vedere il sito.
Qui potete contattarci per saperne di più.

Strategie per guadagnare su Internet in pochi passi. Ecco l'ebook.


Il 23 marzo 2011 uscirà l'ebook ABC dell'ecommerce Strategie per Guadagnare con il Tuo Negozio 2.0 Evitando gli Errori più Comuni (, scritto da Enrico Ratto (web marketing in CPL) e pubblicato da Bruno Editore.

Questo l'indice del libro.

COME AVVIARE IL PROGETTO DI ECOMMERCE

* Come proporre i propri prodotti nel commercio online.

* Cosa significa contestualizzare il proprio prodotto.

* Come creare una community per lo scambio d'opinioni.

* Come applicare online le regole del commercio offline.

* L'importanza di sapersi relazionare con i fornitori.

COME ORGANIZZARE L'AZIENDA

* Perché è importante affidare dei compiti ai collaboratori.

* Scoprire la regola principale del successo di un ecommerce.

* Come identificare il prezzo giusto per il proprio prodotto.

* Come imparare a gestire al meglio i pagamenti.

COME ATTREZZARSI PER GESTIRE L'ECOMMERCE

* Come fare esperienza prima della fase di avvio.

* Aggiornare le tecnologie in tuo possesso per velocizzare i tempi.

* Come configurare e organizzare al meglio la posta elettronica.

* Come creare un sistema di priorità di risposta.

* Come scegliere il dominio del tuo sito di ecommerce.

COME SCEGLIERE TECNOLOGIA E GRAFICA

* Imparare a scegliere tra piattaforme personalizzate e piattaforme standard.

* Come rapportarsi con le strategie dei competitors.

* Individuare la grafica giusta e adottare uno standard.

* Imparare a riconoscere il comportamento dei clienti.

COME GESTIRE IL CATALOGO PRODOTTI

* Il criterio giusto per codificare i prodotti.

* Come pianificare le correlazioni tra prodotti e famiglie di prodotto.

* Imparare a tracciare i prodotti secondo il codice.

* Scoprire i vantaggi strategici di un catalogo variegato.

COME FAR CRESCERE L'ECOMMERCE NEL TEMPO

* Imparare a gestire efficacemente i canali di comunicazione.

* Riuscire a ottimizzare i tempi grazie al contatto via mail.

* Il modo migliore per ottenere contatti.

* Pubblicare il prezzo: la politica della trasparenza.

* Come costruire un sito in grado di crescere.

COME LANCIARE E SVILUPPARE IL NEGOZIO

* Come esorcizzare la paura di essere copiati.

* Gli aspetti da monitorare per garantire la qualità del servizio.

* Come ridurre al minimo il turnover dei clienti.

* Imparare ad applicare la "Regola dei 100 prodotti".

* Conoscere ed applicare la teoria del "Beta permanente".
Puoi acquistare qui il libro.

Vendere all'estero con gli strumenti 2.0

A Napoli, venerdì 4 marzo 2011, si parlerà di impresa 2.0 e di strumenti di marketing.

Alla tavola rotonda pomeridiana partecipa anche Enrico Ratto di CPL.

Ecco una sintesi della giornata.

Come usare efficacemente risorse e tecnologia per lanciare servizi e prodotti innovativi di successo e che contribuiscono all’occupazione.

A Napoli, il 4 marzo, in un evento gratuito dedicato alle imprese 2.0
Esperienze concrete di aziende e professionisti che dimostrano come è possibile, partendo da una buona idea e da un utilizzo efficace di risorse e tecnologia, lanciare servizi e prodotti innovativi di successo e che contribuiscono all’occupazione.

Per saperne di più...

Ecommerce con l'estero: gestire i pagamenti Paese per Paese.

Questo testo è tratto dal post da questo imperdibile blog sulle dinamiche del commercio on line.

Argomento: come vengono gestiti i pagamenti on line Paese per Paese.

Cina
In Cina il pagamento più diffuso e comune sono i contanti alla consegna (quello che in Italia viene chiamato contrassegno). Le carte di credito sono poco diffuse, i tassi debitori sono alti e quindi il metodo è poco usato.
Per esempio, Alipay che appartiene al gruppo Alibaba (l’equivalente di eBay in Cina) permette ai consumatori di pagare sia prima della spedizione che al momento della consegna del prodotto.

Germania
Neanche i tedeschi amano usare le carte di credito. Preferiscono pagare con bonifici online.
I bonifici bancari sono proposti da molti e-commerce tedeschi come metodo preferito di pagamento.

Brasile
In Brasile le carte di credito sono molto diffuse e gli e-commerce consentono il pagamento a rate direttamente dalla pagina di checkout.

Giappone
In Giappone la diffusione dei sistemi elettronici di pagamento è più bassa che in Europa e Nord America: si paga per cassa, in contanti. In Giappone, è possibile pagare gli acquisti online nei negozi locali con 7-eleven ed in una rete capillare di Convenience Store (konbini) che è diventato uno dei modi più diffusi per i pagamenti online. Si acquista il bene, si seleziona “convenience store” al momento del checkout, si riceve un ID riservato via e-mail.
Il consumatore ha 6 giorni di tempo per recarsi in uno dei 40.000 “convenience store” giapponesi, pagare e poi ricevere la merce ordinata.

Vendere artigianato sul mercato russo: quanto investire?

Un'amica ci manda nei giorni scorsi questa domanda, che ci sembra utile riproporre qui:

Vorrei vendere collane semipreziose sul mercato russo. Quanto dovrei investire?

Ecco la nostra risposta, utile a molti per capire gli step da affrontare e qualche indicazione di costi.

Un progetto completo dovrà prevedere:

sito di ecommerce (dominio, piattaforma di ecommerce, inserimento prodotti e descrizioni, pagamenti con pay pal e carte di credito, etc...): Euro 2000,00 circa

apertura di blog in lingua russa per essere visibili e posizionati sui motori di ricerca russi: Euro 350,00 per ogni blog tematico e poi la traduzione dei testi in russo (circa 0,20 centesimi a parola da un tradurre affidabile)

campagna pubblicitaria pay per click su territorio russo: difficile quantificare il budget, ma può aggirarsi su 500,00/800,00 euro / mese per questo genere di mercato.

Nel giro di due/tre anni, se i suoi prodotti non sono molti (50/100 prodotti) e se lei ha la possibilità di curare un blog e contenuti in prima persona (quindi senza passare da un'agenzia) dovrebbe mettere a budget circa 8/10.000 euro.

Se vuoi discutere la tua idea o saperne di più, puoi contattarci qui.

Speciale Marketing Turistico: che cosa è Instantempo in Liguria

LastMinuteLiguria.net lancia una iniziativa molto interessante da segnalare per quanto riguarda il marketing turistico. Instantempo in Liguria è il nuovo progetto di LastMinuteLiguria.net: comunicare la Liguria nel modo più bello e veritiero possibile.

Una piccola rubrica dove i turisti e gli appassionati del viaggio potranno descrivere il vostro tempo trascorso in Liguria raccontando un istante indimenticabile. Questo è Instantempo in Liguria.

Clicca qui per raccontare la tua Liguria: contribuisci con un testo o una foto, saranno pubblicate e raccolte su Instantempo in Liguria.